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Isola: una storia lunga 33 anni

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In evidenza Isola: una storia lunga 33 anni
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Teresio Isola è senz'altro un nome storico nel mondo delle quarto di litro, e dal 2011 si cimenta nel Campionato Igp.

La sua è una storia interessante, che merita di essere raccontata. La storia di un pilota nato il 7 Luglio del 1963, ma che tutt'ora si diverte come un ventenne.

Inizia a correre nel 1982, a 19 anni, un'età che nel motociclismo odierno fa già sentire vecchio, ma non in quel periodo. L'esordio avviene su una Aspes Yuma TT4, sogno di tanti giovani dell'epoca, ma è repentino il passaggio alla categoria superiore. La voglia e la passione di correre è tanta, e monta in sella ad una Yamaha 250 Gp, nel campionato italiano dell'83.

Un campionato che lo ha messo duramente alla prova, trovandosi a battagliare carena a carena con piloti che avrebbero esordito, un giorno, nel Mondiale, tra cui un giovanissimo Max Biaggi.

Nel 1991 è pero costretto a correre metà stagione, e porre uno stop alle corse, ma non è la fine. Dopo 5 anni Teresio decide di rimboccarsi le maniche, e torna in scena nel Trofeo Suzuki, con la Rgv 250, riuscendo ad arrivare a podio diverse volte.

L'emozione di guidare una Gp però rimane, ed anche se la Rgv del trofeo è una moto di tutto rispetto, nel 1997 torna nuovamente in sella ad una Yamaha 250 Gp, fornitagli da Villa.

Riprende cosi la sua avventura nel campionato italiano, ma si estende anche a quello europeo grazie al supporto del Team Edo Racing.

Il sogno si realizza nel 2003, dove ottiene un posto come pilota nel Team Yamaha Kurz del Mondiale, a cui prende parte per una wild card a Donington.

Nel 2004 torna a disputare il campionato Italiano ed Europeo, sempre e solo per la passione che lo tiene legato alle corse ed alle sue amate 250 da Gran Premio, continuando imperterrito fino ad oggi, con il Campionato Igp.

Teresio, la tua è una storia lunga, ed a  53 anni ancora non ti sei stancato: "è la moto che mi mantiene giovane, è il mio diversivo dalla vita di tutti i giorni. In più mi mantiene in allenamento la prontezza ed i riflessi. Cosa potrei volere di più." Ti ritieni soddisfatto dei risultati che hai ottenuto ?: "Non mi posso lamentare, comunque ho sempre fatto buoni piazzamenti. Un pò di rammarico per l'avventura nel Mondiale, ma ci sono arrivato che avevo 40 anni. Sono 33 anni che corro con le 250, ho fatto più di 350 gare, quindi posso ritenermi soddisfatto alla fine." Come ti immagini nel futuro?: "Sempre in sella alla 250. Continuerò l'Igp finchè riuscirò a farcela con le gare, e ottenere dei piazzamenti. Magari dopo mi darò alle prove libere, ma sono sicuro che finchè sarò in vita e ne avrò le capacità, continuerò ad andare in moto. È la passione di una vita."